Il Tempo per le Famiglie: dove giocare, crescere e condividere

Un bambino che gioca con un vassoio Montessori e fa cadere delle formine

Il progetto che propongo da qualche anno affonda le sue radici a Milano, verso la metà degli anni ’80, grazie al prezioso contributo della Professoressa Susanna Mantovani, una pioniera nel campo dell’educazione infantile. Da allora, questa realtà si è diffusa in molte strutture del Nord Italia, diventando un punto di riferimento per tante famiglie.

Si tratta di un’iniziativa unica nel suo genere, tra le tante che realizzo con le mie attività, e nasce con un obiettivo ben preciso: colmare un vuoto che spesso vivono le famiglie che, per vari motivi, non possono far frequentare l’asilo nido ai propri figli.

Per chi è pensato questo progetto

Genitori con bambini piccoli che non hanno ancora l’età per frequentare l’asilo nido.

Famiglie che, per impegni lavorativi o altre ragioni, non riescono a garantire questa opportunità ai propri figli.

Chi desidera un’alternativa educativa e stimolante, in un contesto che valorizzi il tempo trascorso insieme

Un tempo di condivisione autentica

Non solo presidio di costante apprendimento ma momento dedicato alla condivisione, dove mamme e papà possono vivere insieme ai propri figli l’esperienza più bella del mondo.

Perché scegliere “Il tempo per le famiglie”

Perché non si tratta solo di intrattenere i piccoli, ma di offrire ai genitori la possibilità di vivere momenti significativi insieme ai propri figli, in un contesto che promuove l’apprendimento condiviso e la crescita armoniosa di tutta la famiglia.

Se anche tu desideri vivere momenti speciali con il tuo bambino, in un contesto che unisce gioco, apprendimento e condivisione, questo progetto è fatto per te.

un tavolo di precisione per bambini che vogliono sperimentare il metodo Montessori

Una comunità educante che cresce insieme

Arrivata a Roma e diventata mamma, ho sentito il desiderio di condividere la mia esperienza e i valori montessoriani nel quartiere dove vivo. Quello che è nato è qualcosa di magico: una comunità educante fatta di mamme-amiche, che nel corso degli anni ha creato legami profondi, di sostegno reciproco e condivisione. Ancora oggi, a distanza di tempo, queste mamme si aiutano, si frequentano e continuano a crescere insieme, sia come genitori che come persone.

A loro offro uno spazio protetto e accogliente, dove socializzare non è solo un momento di svago, ma un’opportunità per confrontarsi, imparare e sentirsi parte di una rete solidale. Tutto questo avviene con il supporto di operatori qualificati, che guidano le attività e garantiscono un ambiente sereno e stimolante per grandi e piccoli.

Dopo il Covid, ho deciso di portare questa esperienza oltre i confini del mio quartiere, proponendola in spazi dedicati in giro per Roma. L’obiettivo? Diffondere i valori di una comunità educante, dove genitori e bambini possano crescere insieme, condividere esperienze e costruire relazioni autentiche.

E i risultati non si sono fatti attendere: le grandi soddisfazioni che sto vivendo oggi sono la prova che, quando si crea un contesto di fiducia, collaborazione e apprendimento condiviso, si può davvero fare la differenza nella vita delle famiglie.

un bambino che gioca con un contenitore e delle formine tipico del gioco euristico

Perchè?

Perché è importante per la routine, che si ripete sempre nello stesso identico modo, e dà sicurezza ai bambini piccoli aiutandoli a prepararsi quando un giorno frequenteranno l’asilo o la scuola dell’infanzia.


COS’È?

Uno Spazio Adulto-Bambino dove i piccoli imparano a socializzare e i grandi possono condividere la gioia e la fatica di accudire un bimbo e consultarsi con gli altri genitori.

Il Progetto